Progetto Arte in Cattedra

Descrizione sintetica della proposta progettuale

Arte in Cattedra è un progetto integrato, caratterizzato da tre azioni a sviluppo parallelo, strettamente coerenti e collegate tra loro, che convergono verso un comune obiettivo, assicurare ad ogni singolo Liceo Artistico del territorio nazionale l'identità... e non solo. Come? E' necessario ripartire dal mosaico delle esperienze collettive, ridefinire l'identità anzi le identità per ogni singolo territorio e incastonarle fino ad elaborare, senza pregiudizi e paure, l'identità in divenire, l'identità aperta di questa scuola, testimonianza di una complessità preziosa da preservare.

Azione A - Mentre si discute della scuola del futuro, il Progetto intende intercettare, coinvolgere, stimolare, valorizzare le energie creative della scuola, dando spazio e sostegno ad una nuova generazione di artisti italiani ed europei con "La Biennale dei Licei Artistici". L'evento romano della durata di un mese, ospiterà: almeno un'opera per singola sezione dei Licei presenti sul territorio nazionale; opere realizzate dagli studenti delle scuole d'arte dell' Unione Europea; uno spazio per Artisti riconosciuti; un Contenitore aperto ed animato da esperienze, discussioni, confronti iniziative, per rappresentare e celebrare il lavoro quotidiano ed eccezionale di chi opera nei Licei Artistici, al fine di tutelare una ricchezza che si evidenzia non solo in termini di struttura e di articolazione dei percorsi di studio offerti, ma anche di singole professionalità messe in gioco.
Azione B - In un clima di ordine apparente ed in attesa di "ulteriori novità", il progetto fa proprio l'obiettivo del Bando che considera di massima priorità la condivisione dei nuovi contenuti della Buona scuola. Una impresa realizzabile con il supporto di quelle Tecnologie, ormai tanto utili nei processi di costruzione della conoscenza anche in campo artistico. Si intende utilizzare la rete ed il portale per raggiungere i docenti di tutti i Licei Artistici italiani, ai quali sarà data l'opportunità di aggiornare il proprio sapere e, laddove necessario, acquisire contenuti specifici per ognuno dei sei ogni indirizzi di studio e delle curvature, e condividere quanto possibile su: Riforma, Buona pratiche, Alternanza scuola - lavoro, Valutazione e monitoraggio, Tecnologie didattiche, Accredito e Fondo Sociale Europeo.
Azione C - sperimentare, in previsione di linee guida da parte del MIUR, percorsi di Alternanza scuola - lavoro che rispondano alle esigenze dell'utenza dei Licei Artistici e che tengano conto delle attuali problematiche del settore artistico.Ogni scuola della rete condividerà una procedura standard per la realizzazione di una sperimentazione in uno dei settori lavorativi affini al singolo indirizzo di studi, per potenziare il livello di cooperazione operativa tra scuole e le imprese creative del singolo territorio, partendo dalla modalità operativa della co-progettazione, co-formazione e co-valutazione.

Problemi o criticità che con il progetto si intendono affrontare

Quanto più un 'opera è densa di significato, tanto più elevato diventa il suo valore artistico, attraverso questa operazione logica, riconosciamo esplicitamente nella comunicazione una delle caratteristiche pregnanti e fondamentali dell'arte" eppure nella maggior parte dei casi, ogni Liceo Artistico in Italia lavora in splendido isolamento.
Alle problematiche di una Riforma ancora in itinere che il progetto affronta in maniera decisiva creando momenti di reale confronto tra docenti e tra scuola e territorio, si deve aggiungere una antica difficoltà delle nostre scuole di comunicare e condividere, forse perché agli artisti di domani e a chi li contiene e li forma, si continua a riconoscere quella necessità di eccentricità, di isolamento che giustifica una maggiore libertà non solo in termini di produzione artistica. Compito aggiuntivo del progetto, riuscire a convincere chi è Protagonista e chi è Responsabile dello stato dell'arte nel nostro paese, che l'arte ha bisogno sì di una forte individualità, ma anche di riconoscimenti condivisi e quindi di regole, perché tutte le professioni, di qualunque genere siano, nascono dalla presa di coscienza collettiva; non dimenticando che il lavoro dell'artista è un "servizio pubblico" che soddisfa l'esigenza da parte di gruppi e di persone di "ricevere" arte.

Obiettivi generali del progetto e risultati attesi

..........perché non dare un'occasione agli studenti, ai docenti, a chi opera nel settore educativo - formativo di "apprendere e condividere" grazie al linguaggio dell'arte e alle potenzialità espressivo - comunicative della multimedialità?
Con la Biennale si aspira a dare:
- spazio agli studenti dei Licei Artistici, che apprendono la regola del talento e il metodo, coltivano il gusto e la passione e realizzano opere che raccontano le storie più emblematiche dei nostri territori, delle nostre tradizioni, ma anche delle nostre innovazioni in campo artistico;
- il giusto riconoscimento ai docenti che devono coinvolgere, intercettare, stimolare, valorizzare le energie creative della scuola e promuovere attività rivolte ai giovani;
- la possibilità a chi opera in campo artistico di incoraggiare una maggiore partecipazione all'arte e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano ed europeo;
e per chi fa "scuola" in Europa, promuovere la cittadinanza attiva dei giovani artisti.
Con la Formazione si vuole permettere a tutti i docenti di:
- usufruire di una opportunità di formazione/ aggiornamento;
- organizzare il proprio percorso di formazione scegliendo lo spazio e il tempo migliore da dedicare alla propria formazione;
- confrontarsi con uno strumento di approfondimento e di lavoro e una comunità che apprende insieme, collaborando e condividendo la costruzione di una conoscenza.
Con la sperimentazione dell' Alternanza scuola - lavoro e l'uso condiviso del Vademecum, si auspica di:
- condividere strategie, modalità operative e sistemi di valutazione e monitoraggio comuni a tutti i Licei Artistici;
- collegare la formazione in aula con l'esperienza pratica;
- far acquisire competenze spendibili nel settore culturale ed artistico;
- favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
- realizzare un organico collegamento dei Licei Artistici con il mondo del lavoro e correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
I risultati sono misurabili in termini di partecipazione alle iniziative. Il sistema monitoraggio previsto dal progetto permetterà di tenere sotto controllo, in maniera strutturata e con step ricorrenti e prefissati, le tre azioni allo scopo di: evidenziare il loro andamento, registrare l'adesione, appurare, anche in itinere, eventuali criticità da condividere in Rete.

Contributo del progetto alle priorità del sistema nazionale di istruzione

Che cosa può generare di fatto una biennale? Innanzitutto cambiare l'immagine dell'arte, dimostrare che cosa di fatto possa fare l'arte e quale significato essa possa avere per il futuro. Durante la Biennale "la gente di scuola" si incontrerà per discutere, creare, valutare la scuola e fare scuola, condividendo un luogo dove portare esperienze. Sarà una simbiosi di momenti culturali e di approfondimento, alimentato anche dall'incontro ed il confronto di professionalità specifiche nel campo della didattica educativa, in occasione dell' aggiornamento dei docenti e dell'elaborazione del Vademecum per la sperimentazione di alternanza scuola - lavoro. Il progetto nasce dalla volontà di chi opera ogni giorno nella scuola che condivide uno spiccato interesse per la ricerca comune, che ha deciso di unire forze e competenze per dare vita "ad uno spazio e ad un tempo" di grande respiro, auspicando che questo contribuisca ad apportare risultati significativi nel campo della ricerca educativa.

Eventuale contributo della proposta progettuale alla dimensione europea

Si intende lavorare sulla diversità culturale europea come risorsa, costruire una rete che metta insieme i principali serbatoi di competenze e talento europei in campo artistico ma anche su temi specifici quali il patrimonio digitale, la coesione sociale, il dialogo interculturale, solo per fare alcuni esempi. In caso di approvazione, si attiverà con le singole scuole d'arte europee, un canale di comunicazione privilegiato al fine di creare una vera e propria community progettuale attraverso l'Europa, che si traduce in didattica innovativa, competenze chiave, formazione per gli insegnanti, con vantaggi per la scuola tutta. Uno spazio comune in cui scambiare idee e buone pratiche, che mentre rappresenta i valori comuni e le differenze culturali sull'essere cittadini oltre i propri confini geografici, generavalutazioni e riflessioni, circolazione di informazioni, materiali didattici, idee...un canale di innovazione che permette di superare i propri confini e inserirsi in una dimensione europea della didattica.

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